GAS VINTAGE RECORDS, THE ROOST e MAMMOOTH STUDIO
in collaborazione con OHIBO’ e BUSKERS BEER
presentano
MILANO FOLK FEST
Sabato 29 Novembre @ Ohibò, Via Benaco 1
Con MASSARONI PIANOFORTI,
UNA, LEO PARI
FRANCESCO FORNI e ILARIA GRAZIANO
ANDREA POGGIO (Green Like July)
NEMO (Mammooth),
LETLO VIN, LUCIO CORSI,
VINCENT BUTTER
Djs PERSIAN PELICAN // ELVIS DELMAR
La comunità di artisti, giornalisti, produttori e musicisti del ROMA FOLK FEST, il
coraggioso e contagioso festival capitolino dedicato alle tante ibridazioni di questo
universo musicale, si mette in viaggio per l’Italia e L’Europa e diventa FOLK FEST ON
TOUR. L’idea è semplice quanto efficace: creare un ponte tra le diverse realtà folk sparse
sul territorio e la comunità itinerante del ROMA FOLK FEST; generare, a seconda delle
specificità del luogo in cui il festival verrà ospitato, uno show unico figlio tanto dello spirito
della session, quanto del senso di “legame” e “contaminazione” che rimanda ai
meravigliosi festival del passato, dagli anni sessanta fino agli esperimenti freak dei
novanta.
La sinergia, il crossover tra le varie realtà coinvolte nel FEST si attiverà attraverso alcuni
elementi fondanti che hanno avuto grande riscontro nell’edizione romana.
La diretta radio – in live streaming sul sito di THE ROOST – condotta dal giornalista, dj ed
esploratore radiofonico Valerio Mirabella che farà da filo conduttore del FOLK FEST con
interviste e curiosità direttamente dal palco.
Il contest on line, in cui il pubblico dei social potrà votare e di conseguenza scegliere
l’artista esordiente o emergente che aprirà l’edizione in questione del FOLK FEST.
La scelta di affiancare alle fondamenta sonore del ROMA FOLK FEST – composte da
FRANCESCO FORNI e ILARIA GRAZIANO, DISCOVERLAND (Roberto Angelini e Pier
Cortese), LEO PARI, VINCENT BUTTER, NEMO (progetto solista di Riccardo Bertini,
voce e chitarra dei MAMMOOTH) e UNA – gli artisti della città o del territorio in cui si
svolgerà l’edizione del FOLK FEST.
La parola FOLK è sinonimo di “gente”, “persone”. Ha contemporaneamente qualcosa di
classico al suo interno e qualcosa di estremamente futuribile. Aldilà del significato
“secolarizzato” del termine il focus sarà sulle deviazioni meticce, sui sincretismi che
questo genere ha prodotto nei testi, nella musica e nelle diverse storie che ogni singolo
artista vorrà regalarci sul palco, che venga dalla provincia o dalla city, che sia sporco di
elettronica o mescolato al rock.
La scommessa dell’edizione itinerante è il tentativo di raccogliere tutte queste storie in un
unico libro da poter rileggere con occhi differenti a seconda del luogo in cui verranno
raccontate e fruite.
L’edizione milanese del FOLK FEST raccoglie, perfettamente in linea con il percorso fin
qui compiuto e accanto al team romano, alcuni dei songwriters e dei progetti più
interessanti nati nella “pancia folk” del capoluogo meneghino. MASSARONI PIANOFORTI,
FRANCESCO FORNI e ILARIA GRAZIANO, LETLO VIN, ANDREA POGGIO (Green Like
July), UNA, LEO PARI, NEMO (Riccardo Bertini dei MAMMOOTH), VINCENT BUTTER e
LUCIO CORSI si alterneranno sui palchi dell’Ohibò e saranno i protagonisti di questo
spettacolare melting pot folkish. Due dj set attraverseranno lo spazio-tempo musicale. Da
un lato le ricercate selezioni del songwriter Persian Pelican, dall’altro i groove polverosi
miscelati con i “wonderful world beats” di ELVIS DELMAR. Le iscrizioni al contest on line
sono aperte fino al 10 novembre. Si può partecipare inviando il link del proprio brano a
folkfestintour@gmail.com.
L’evento verrà trasmesso in diretta streaming su www.theroost.it
MASSARONI PIANOFORTI
Cant-autonomo/autore da Voghera. Così si definisce Gianluca Massaroni trasformando in
moniker l’insegna di un negozio gestito da più di due generazioni dalla sua famiglia. Le
umbratili canzoni pop di questo geniale artista, che sogna di scrivere hit estive sulla scia di
Gino Paoli, hanno trovato la giusta dimensione e conferma con l’ultimo “Non date il salame
ai corvi” prodotto da Giovanni Gulino dei Marta sui Tubi
LETLO VIN
Songwriter milanese ispirato ed influenzato visceralmente dal folk americano degli anni 30,
dal soul e dal rock’n roll degli anni 50. Il suo concept album “Songs for Takeda” segna un
debutto intenso ed elegante. “Per “Songs for Takeda” non ho attuato nessuna particolare
ricerca sonora e tantomeno desiderato essere moderno, originale, trendy» racconta Letlo
Vin. «Ho semplicemente suonato quello che sono, che è anche frutto di quello che ho
ascoltato.
Le fonti di ispirazione sono Johnny Cash, Pete Seeger, Bruce Springsteen Bon Iver, Iron
& Wine. Lo show alterna brani dell’autore e cover rivisitate con personalità da Letlo che si
esibisce alla voce, chitarra battente, ukulele, pedal tom e foot chimes.
http://www.letlovin.com/
VINCENT BUTTER
Un adorabile duo di folksters che si descrivono perfettamente con le loro stesse parole
come “confetture folk per anime burrose”. Una formula perfettamente integrata in quella
che è la filosofia del FF. Il passaggio dell’idioma dall’italiano, all’inglese allo spagnolo, un
pop folk minimale e dolcissimo che sposa con spensieratezza quasi naïve la scuola
tropicalista, l’approccio itinerante di Juana Molina e le atmosfere anti-folk di artisti come
Josephine Foster e Larkin Grimm.
http://www.theroost.it/vincent-butter/
ILARIA GRAZIANO E FRANCESCO FORNI
L’unione dei due artisti avviene grazie al loro esordio “From Bedlam to Lenane”
(Goodfellas 2012), che mette insieme le esperienze di ognuno, creando un disco che
spazia tra folk, blues e roots musiche che viene acclamato dalla stampa come uno dei
migliori episodi del 2012. “From Bedlam to Lenane” ha portato il duo in giro per l’Italia con
oltre 80 concerti, alcuni dei quali di grande risonanza, come le aperture ai concerti di Max
Gazzè di Milano e Roma nello scorso tour del musicista romano.
NEMO
Il misterioso e nuovissimo progetto solista di Riccardo Bertini, voce e chitarra dei
MAMMOOTH, una delle band più contaminate del panorama italiano. Un ibrido tra rock,
folk elettronica, songwriting e sperimentazione da poco accasatisi con MARTELABEL,
selezionati al MEDIMEX 2014 con uno showcase che sta già facendo parlare di se e con
un album in uscita nel 2015. I numi tutelari del cantautore romano (Mark Eitzel, Tom Waits
e Peter Gabriel) si affacciano in song spoglie e malinconiche che odorano di pomeriggi
piovosi
http://www.martelabel.com/artisti/mammooth
LEO PARI
è un cantautore romano “classicamente moderno” che miscela sapientemente momenti
acustico sognanti a stasi da hard rock compresso. Non è un caso che uno dei suoi numi
tutelari sia Neil Young, una influenza per niente ingombrante, ma profondamente
ispiratrice sia di un disco come “Resina”, ma ancora più impalpabile nell’ultimo
caleidoscopico album “Sirena”. Leo Pari propone un set virulento ed emotivo come se la
prima ondata grunge incontrasse l’ultima ondata più acustica della grande SUB POP.
http://www.gasvintagerecords.com/artisti/leo-pari
Di incontri, viaggi e contaminazioni continue è fatta anche la carriera di UNA, al secolo
Marzia Stano,cantautrice romana dalla spiccata personalità musicale. Il suo suono
sanguigno e potente miscela sapientemente elementi della tradizione musicale folklorica
italiana a paesaggi sonori rock wave scuri e imprevedibili. Il suo ultimo album “Come in
cielo così in terra”, uscito a settembre per Martelabel, è già un piccolo caso nel panorama
folk nazionale. Il formidabile duo di musicisti che accompagna Marzia sul palco è
composto dai polistrumentisti Gianni Masci e Luca “Molla”.
http://www.marziastano.it/chi-sono/biografia
ANDREA POGGIO (GREEN LIKE JULY)
In un Folk Festival non poteva certo mancare Andrea Poggio, autore e voce dei lombardo-
piemontesi Green Like July.
Esordio dichiaratamente ispirato alla tradizione Americana (Four-Legged Fortune), incotro
con Enrico Gabrielli, pellegrinaggi statunitensi e la possibilità di registrare il secondo album
(Build a Fire) fianco a fianco ai protagonisti della scena Saddle Creek (Bright Eyes,
She&Him). In solo, voce e chitarra, per uno spettacolo intimo dove ripercorrerà buona
parte del suo repertorio originale.
https://www.facebook.com/GreenLikeJulyFourLeggedFortune
LUCIO CORSI
Lucio Corsi è un cantautore toscano proveniente da Val di Campo di Vetulonia. Nel 2012
sconfigge la Matematica e dopo varie esperienze con gruppi della zona ed altrettante
esplorazioni di tombe etrusche si trasferisce a Milano. Nella città tentacolare fonda un duo
musicale con il quale inizia a suonare sia nei locali che in strada. Con una buona dose di
cocomeri, dinosauri, farfalle e sigarette per la testa decide di intraprendere la carriera
solista proponendo brani propri in italiano.
https://www.facebook.com/pages/Lucio-Corsi/695292530493208?sk=info
Diretta e streaming su www.theroost.it