Tracklist: 1. Proemio 2. Latium Vetus 3. Il Baluardo 4. Iter Bellicum I: L’Aruspice 5. Iter Bellicum II: Le Saturnie Mura 6. Corbium Capta Est 7. Bacchanalia 8. Rebellion
9. Ferocior Ad Rebellandum 10. L’Animo Degli Eroi
I Korrigans devono essere davvero appassionati alle loro radici, infatti questi ragazzi del basso Lazio hanno deciso, dopo un primo ep, di fare un concept album che parla della ribellione dei Volsci nei confronti del popolo romano, nello specifico si narra dei giorni della battaglia di Corbione avvenuta nel 446 a.c. nelle colline dell’agro pontino. La maggior fonte d’ispirazione per questo disco è l’opera di Tito Livio “Ab Urbe Condita libri” e in maniera cronologica vengono raccontati i momenti salienti della battaglia che ha come il fulcro “Il baluardo”, la guida del popolo volsco contro i Romani fino ad arrivare al finale in cui quest’ultimi ebbero la meglio.Interessante anche la parte musicale in cui i nostri mischiano sapientemente folk-metal di chiaro stampo celtico con un cantato però più simile al black, da notare la presenza massiccia della fisarmonica vero fiore all’occhiello degli arrangiamenti della band.
Pezzi come Latium Vetus, Il Baluardo, Saturnie Mura, Corbium Capta Est e la title-track raccontano in maniera esemplare la cavalcata ribelle dei Volsci.
Bella anche l'”alcolica” Bacchanalia, sicuramente il momento più festoso dell’album.
Purtroppo però l’album ha anche qualche difetto: la durata troppo lunga e la ripetitività delle canzoni potrebbero indurre l’ascoltatore ad annoiarsi, soprattutto il secondo punto, se corretto nei prossimi lavori, potrebbe portare i Korrigans ad evolversi ancora di più come musicisti, le basi ci sono e la fantasia non manca quindi godiamoci questo lavoro, chiudiamo gli occhi e immaginiamo di assistere in prima fila alla ribellione del baluardi e di tutti i suoi seguaci.