Comunicato Stampa

Johnny DalBasso in Tour

Nuove date per l’uomo-orchestra napoletano

25.10.14 Solpalco -Campagna (SA)

08.11.14 Blubemolle – Sarno(SA)

13.11.14 Guinness Pub – Vibo Valentia

14.11.14 New Planet Underground – San Cataldo (CL)

15.11.14 Velvet – Grottaglie (TA)

16.11.14 Mc Logan – Monte San Giacomo (SA)

29.11.14 Arci Red Velvet – Carovigno (BR)

06.12.14 Il salotto del custode – Cesena

12.12.14 Cantina Bukowski -Isola del Liri (FR)

13.12.14 Officine indipendenti (l’Officina) – Teramo

19.12.14 Hemingway cafè – Jesi (AN)

20.12.14 Locanda San Rocco – Fermo (AP)

07.01.15 Arterìa – Bologna

08.01.14 Circolo 30 Formiche – Roma

16.01.15 Drink ‘n’ roll, San vito dei Normanni (BR)

17.01.15 Cafè Le Port – Policastro (SA)

 

Riparte il tour di Johnny DalBasso, one man band partenopeo prodotto da prodotto da Giuseppe Fontanella del 24Grana per la sua etichetta Octopus Records. Il live di Johnny, proprio come il disco, mette insieme l’energia del rock ‘n’ roll e le sonorità punk-blues, in cui riescono a trovare spazio anche alcune ballad. Solo, ma con la potenza di una band ; Johnny DalBasso vanta uno show unico, da ascoltare e guardare.

Il disco contiene dieci  tracce scritte da Johnny e registrate, nelle pause tra le varie date in tutta Italia del lungo tour partito il febbraio del 2013, presso il Key-lab Studio di Giugliano di Napoli (NA) sotto la produzione artistica e tecnica di Giuseppe Fontanella.  L’intento è stato quello di realizzare il disco di un one-man band senza però esasperare l’idea del “solo”, scegliendo di collaborare con numerosi artisti della scena musicale/teatrale napoletana e nazionale. Il risultato è un disco non di genere, che va dai ritmi cadenzati del punk/rock a pezzi più introspettivi e minimali.

 

 

BIO:

JOHNNYDALBASSO

Johnny DalBasso è una band creata da Johnny DalBasso in cui il chitarrista è Johnny DalBasso, il cantante è Johnny DalBasso, il batterista è Johnny DalBasso, l’armonicista è Johnny DalBasso… Non il trionfo del “fai da te” ma il miglior modo per cominciare qualcosa, dal basso. La cassa della batteria e il suo suono diventano il centro del progetto, alternati dal suono in levare di un rullante a pedale, costruito artigianalmente con materiali di scarto di una vecchia batteria. La chitarra utilizzata è una Danelectro pro-1, costruita in MDF, quasi un giocattolo da spingere al limite. La camicia, la cravatta, le bretelle, simbolo borghese per eccellenza, diventano invece la divisa del popolo del lavoro che non c’è, le maniche rimboccate il simbolo della fatica e il sudore durante il live, della verità.

 

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