SIVA “Argomenti che non vi interessano”(Lapidarie incisioni).

Oggi giorno capita raramente di assistere a delle dichiarazioni esplicite di tale sincerità e portata in musica….

E Siva è un cantautore(anzi,un”non-cantautore come ama definirsi egli stesso) di quelli che fortunatamente appartiene alla categoria dei musicisti sinceri e veramente”alternativi”:le sue canzoni sono disarmanti nella loro limpidezza,perchè raccontano storie di vita con ironia pungente ed onestà.

Fin dalla cartella stampa,Siva non fa certo sconti a nessuno e dichiara apertamente questo:””La musica alternativa fa più cd di quanti ne venda. Test clinici dimostrano che più del 75% degli

artisti alternativi, i dischi, se li danno sulle gengive. Per questo abbiamo inciso degli spazzolini.”Argomenti che non vi interessano, scritti con i piedi”, il primo album che combatte il tartaro”(difatti il disco viene presentato in una curiosa confezione che ricorda quella degli spazzolini).

Siva è presente sulla scena indipendente dal 2007,dapprima come componente dell’Orchestra dei Sassi,poi da solista;è anche membro dell’Orchestra del Condominio…..ma adesso concentriamoci su questo disco,perchè ne vale assolutamente la pena!

Apre “Saggezza bipolare”,un brano accattivante ed originalissimo, in cui l’ironia è al centro dell’attenzione,tesa a scardinare molti luoghi comuni riguardanti le relazioni sentimentali(“la mia vita è un film porno con Woody Allen come protagonista/e non è vero che le donne ritardatarie sono più affascinanti/le puntuali sono affascinanti/le ritardatarie,invece sono un gran bel dito nel culo”).

“A seguire dj set”è un reading irresistibile dai contorni sincopati e adornato da un ritornello melodico e cantabile che si ficca subito in testa(“ a me piace ballare/ma così mi prende male/non mi lasci alternative/dattelo sulle gengive,il tuo prezioso dj set”);si ironizza su questa moda dilagante del dj set,e la domanda che Siva pone-senza dirla-è sicuramente questa:”ma non sarebbe un po’ meglio dare più spazio alla musica(inedita)dal vivo?”.

Ed il reading continua a suon di blues con”La settimana prima che finisse il mondo”,cronaca dei buffi avvenimenti di contorno ad un’ipotetica apocalisse,ma come spiega lo stesso Siva”siete nati tutti liberi/e liberi di non crederci/ma Dio ha un piano/e lo suona da Dio”(sic!).

“Mademoiselle strap-on”è una sorta di moderna folk ballad divertente e divertita,un racconto bohèmien che spiega un approccio con un’affascinante francesina(difatti il protagonista spiega“son quasi ad un passo dal voulez-vous-coucher”),tra citazioni del can can e della marsigliese;ma la “sorpresa”è dietro l’angolo perchè la “preda”sul più bello tira fuori un dildo con scopi non proprio pacifici(ed il”cacciatore”da carnefice sta per diventare vittima,ahiahi)……

“Cena esistenzialista”ha una struttura più sperimentale ed elettronica,ma l’ironia rimane intatta,sempre affidata al reading beffardo e sarcastico del nostro,che fa a pezzi la mania delle diete moderne con originalità(“se avete mangiato vegetariano,vegano,macrobiotico,biologico(…)è evidente che non trovate pace/è evidente che il problema non è il cibo,siete voi che mangiate/per queste ragioni,per questo vuoto alimentare è nata la cucina esistenzialista”)…..

E c’è anche tempo per un brano che ironizza su temi”spirituali” a tempo di reggae con “Religione tecnica”(“S’è dimesso Dio(..)d’altronde ci sta dimettersi quando sei all’apice(…)dopo una lunga e onorata carriera”);in un mondo a rovescio,perfino Dio s’è stancato di fare il suo e,scocciato,si licenzia dall’universo!

“Filomena”è un racconto di una love story tragicomica che si snoda in 7 minuti”epici”,in cui succede veramente di tutto,tra rapporti sessuali stentorei,baci disastrosi e carboidrati;ma il bello che l’ironia cela qualcosa di più serio sotto-sotto(“certe volte,lo sai,l’amore,la paura di fare rumore/se si avvorge che lo puoi sentire,sulla punta dei piedi comincia a scappare/ti lascia con quel terrore/di non saper come fare/quando si tratta di amare”),mentre il sottofondo è una ballata rock dal sapore vintage(irresistibile il finale,che cita James Brown…che,tra l’altro, viene rammentato anche in altri punti della canzone!).

“Amore nel traffico”è un brano più diretto e scorrevole,che è esattamente ciò che il titolo promette:una storia d’amore(anzi”d’amove”,perchè nobile e come tutti i nobili con l’erre moscia)immersa nel traffico di Roma….e come puntualizza lo stesso Siva“ quando l’amore finisce/lo fa quasi sempre con lei in doppia fila”.

La fantasia di Siva non sembra avere limiti ed ecco arrivare”Unplugged in isernia”,una ballata notturna in cui il nostro osserva il firmamento e s’interroga sulla moltitudine di musicisti validi deceduti,ma subito dopo puntualizza”Non guardarmi così,io non sono un artista”e”per me la musica è un hobby/e perciò la rinnego,e faccio un po’ il palo”per schivare un ipotetico angelo della morte in caccia del prossimo artista da falciare!

L’album si conclude con”Saudade in Si 7”che,fedele al titolo,è un pezzo a ritmo di samba, malinconico, riflessivo e un po’ jazzato che indaga sull’attualità(“un lavoro retribuito ormai è come il vero amore/se ti ostini a cercarlo(…)ad un certo punto gli amici arrivano a dirti”non lo trovi,perchè lo cerchi troppo/Arriverà quando meno te lo aspetti,vedrai”)con la consueta ironia.

Un ottimo disco e non è vero che gli argomenti trattati qua non interessano a nessuno,tutt’altro:Siva è la dimostrazione che si può cantare di storie in cui tutti possono ritrovarsi senza retorica e con intelligenza,ma con il sorriso sulle labbra;lui schernendosi,probabilmente ribadirà che non si considererà un artista,ma per me lo è ,di sicuro molto di più di tanti pseudo-cantautori che si prendono troppo sul serio e sembrano avere un appuntamento fisso con il cappio al collo(e,quindi,con il club dei suicidi!).

Ed inoltre Siva dimostra che si può essere ironici e al tempo stesso non banali,con un’originalità che sembra non finire mai:anche questa è una delle sue caratteristiche principali,ed una di quelle che mi fa amare incondizionatamente quest’album!

Lo so che vivere di musica in Italia è durissima,ma spero che Siva nonostante questo,non si sottovaluti e imperterrito continui a produrre dell’ottimo materiale come quello contenuto in questo disco:per me il 2013 musicale non si poteva concludere in maniera migliore dopo l’ascolto di queste tracce(ma l’album,attenzione,esce tra pochi giorni,il 9gennaio del 2014!)….questo album è davvero un esempio per molti,e son sicuro che farà proseliti…..

Una lezione di vita per imparare a vivere meglio,fidatevi….sia per i musicisti,che per il cittadino qualunque. Dategli una chance,rimarrete folgorati dall’ironia di Siva!

Scatola Spazzolino Siva - acnviscip- Front Siva -acnviscip- Back siva locandina siva11

 

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