MICHELE K.MENGHINEZ “racconti per pesci del mare d’aria” (you print,libro)
Vi ricordate che tempo fa vi ho parlato di un gruppo molto originale chiamato Frank Sinutre? Vi avevo promesso che avrei parlato anche del libro di uno dei suoi componenti,Michele K.Menghinez….ed ecco che oggi mi accingo a farlo.
Il libro in questione è molto divertente e raccoglie tutta una serie di racconti che si leggono tutti d’un fiato (almeno a me è successo così,ho letto il libro tutto in una nottata in pratica,perchè mi veniva sempre voglia di andare avanti man mano che leggevo ed entravo nel vivo).
Le storie qui raccontate sono nate inizialmente come “mail”;difatti a Michele,mentre inviava gli inviti per i suoi concerti,è venuta un’idea in mente:perchè non inviare una serie di racconti agli invitati e non un freddo “messaggio”?
Il risultato lo possiamo leggere oggi in questi “Racconti per pesci del mare d’aria”,uscito-come vi avevo anticipato-in contemporanea al secondo lavoro dei Frank Sinutre,”Musique pour les poissons”;e uno non esclude l’altro,sono in qualche modo complementari.
Innanzitutto due racconti sono presenti,musicati,anche nel disco:la mitica storia di “Iolanda Pini”,di cui vi parlai nella rece del disco,e “Una possibile storia su DIo”…ma nel libro c’è anche tanto,molto altro:diciamo,riassumendo,che queste sono delle storie davvero irresistibili,in cui ognuno di noi/voi può ritrovarsi.
IO stesso mi sono ritrovato in storie come “Il mio primo complessino” (diviso in due parti),forse perchè sono coetaneo di Michele e suoniamo il medesimo strumento,forse perchè anche io ho iniziato a “tambureggiare” coi fustini del dash in tenera età (prima di iniziare a pizzicare le corde!),sta di fatto che mi sono goduto questo libro come da tempo non mi capitava durante una lettura.
E poi comunque non si parla solo di musica:ci sono racconti in cui si indaga sulla sfera personale,sulle prime sbornie,sulle bollette-truffa,sui vecchi insegnanti e quindi c’è anche modo non solo di tenere sempre il sorriso sulle labbra,ma anche di andare più in profondità,parlando di cose anche molto serie e anche di attualità senza retorica…..è uno spaccato perfetto della vita stessa!Sì,perchè il libro,in fondo,è uno sguardo sulla vita di un nostro coetaneo coi suoi scazzi,le sue speranze,le sue riflessioni….ed è anche per questo che è imperdibile.
Quindi il consiglio che vi dò è di procurarvelo perchè ne rimarrete estasiati:di più,penso che alla fine questo libro emozioni anche molto e che vi trasmetterà un qualcosa….il tutto lo potrei catalogare come “gioia di vivere”,ma anche tutto questo è puramente indicativo e riduttivo.