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Dieci pezzi per il nuovo album Alevation.
Alessandro (Ale) Ruspini, si forma con la band “Illeciti Musicali” che ha dato vita a tre produzioni: “Illeciti Musicali”, “Aprire gli occhi” ed “Attimi”, ricordiamo le collaborazioni con grandi nomi come i Litfiba e Ligabue.

Arrivano gli Angeli coniuga pacatezza e groove in un pop rock convenzionale, ma di buona fattura.

L’ultima Notte in pieno stile “Ligabue”, sembra dall’intro che spunti la voce del Luciano nazionale e invece la voce di Ale ci sorprende con un’impronta originale.
Influenze che vanno da Max Gazzè ai Modà, dagli 883 ai Litfiba, Francesco Renga.

Masterscief : titolo esilarante per un pop rock con contaminazioni elettroniche.

Solo Per Te : brano più intimista, immancabile in un buon disco.

La Nostra storia: testi semplici e d’impatto, ideali per dediche di sicura efficacia.

Voglio Vederti Ballare: uno strano connubio che ricorda quel “Voglio vederti danzare” del caro Battiato, ma il sound strizza l’occhio maggiormente agli orizzonti del Lucianone nazionale.

Ti ho Visto Battere il Cuore: bellissimo intro “alla Skunk Anansie” per strofe melodiose e ammiccanti e un ritornello con un’ottima spinta.

La stessa cosa : si mescolano armonie, si ricalcano le intenzioni sparse qua e là nel disco.

L’anima Al Diavolo : melodie ben levigate alla Litfiba, più che in “El Diablo”, il mondo è un po’ quello di “Infinito”.

Senza Fiato : termina in bellezza, con grande grinta, senza fiato, appunto.
Il connubio oscilla tra un Branduardi prog, Bandabardò, Bennato, Timoria, Lorenzo (Jovanotti) Cherubini e mille altre atmosfere italiane e non solo che abbiamo già dentro di noi, ma che il buon Ale rielabora con estrema padronanza.

Che dire? Chissà che qualche brano del disco non imperversi le radio nazionali nei prossimi anni. Un in bocca al lupo da Audiofollia!

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