A CURA DI FRANCESCO LENZI
I Why you,Bob? Sono una delle più particolari formazioni che mi sia capitato di ascoltare recentemente.
Definirli solamente”band”è estremamente riduttivo, perchè la loro musica non è solo da ascoltare,ma anche da vedere….non a caso loro stessi si definiscono”audiovisual band”.
Questo gruppo si è formato nella mia città(arezzo)l’anno scorso,ma ha già le idee ben chiare sul da farsi:difatti Bobby Wall,Urcaburka(aka Emanuele Mura e Francesco Burchini,rispettivamente l’audiovisual master ed il”performer”della band)e Stefano Mura(alle chitarre e al basso;c’è anche un quarto componente che collabora talvolta con la band,il bassista Giovanni Chiarini)creano un”melting pot”tra rock,elettronica e videoclip assolutamente originale da sfuggire alle catalogazioni.
Inizialmente il combo è nato per “remixare” un cult movie,il mitico”Tremors”;ma si sa,spesso il divertimento e la passione fanno evolvere il tutto in qualcosa di più grosso,e così i Why you,bob?si sono trovati ad”allargare”la loro immagine di”concept totale”,edificando dapprima un canale youtube( http://www.youtube.com/emarkaudiovisual ),in cui i nostri hanno dato un ampio assaggio delle loro qualità estrose di remixatori e”ricercatori”audiovisivi(tutti i brani sono legati ad una pellicola”storica” che hanno in qualche modo amato),e poi facendo ascoltare il frutto del loro lavoro anche nei 4 inediti strumentali(ad eccezione,naturalmente,dei”campionamenti”vocali)presenti sul loro profilo soundcloud(https://soundcloud.com/why-you-bob ;tre pezzi sono in download gratuito,uno solo per l’ascolto,ma potete gustarvi naturalmente anche i videoclip sul canale del tubo!).
La band-per loro stessa ammissione-si ispira ad artisti come Frank Sent Us,Mike Relm ed Addictive TV,ma il loro mix è molto personale ed originale.
La passione per un certo tipo di cinema alternativo traspare nella prima traccia che ho ascoltato,”What’s it gonna be doc?”,che mescola campionamenti dal film”Django unchained”(dialoghi e perfino alcuni frammenti musicali del masterpiece Tarantiniano nell’intro e nel finale)ad un sottofondo electro-rock efficace e tagliente,molto divertente,godibile e perfino ballabile(e,naturalmente,il video smonta e rimonta i segmenti più significativi del film secondo i Why you Bob?a loro libero piacimento).
“On the wall”suona come un funk rock elettronico del nuovo millennio,addirittura arioso e melodico in alcuni punti(e spigoloso in altri,a tratti perfino sperimentale ed industrialeggiante) ed è ispirato al personaggio di Ace Ventura(ed il video,naturalmente,mette insieme frammenti cinematografici di questa caratteristica e umoristica macchietta creata dal bravo Jim Carrey,che è anche la”voce”principale-e loopata-del brano).
Su sentieri più elettronici e futuristicamente”ballabili”sta il brano”Sauce boss is back”ispirato a”Epic meal time”(ed è palpabile il divertimento che muove i Why you,Bob?e traspare in maniera assolutamente limpida);mentre “Urca Burka & Bobby Wall meet Van Colbert”sposa alla perfezione ritmi e beats elettronici al country,in quanto è un”remix”molto particolare di”Pretty Polly”,un brano del noto banjoista citato nel titolo stesso(naturalmente Van Colbert appare col suo fare meditabondo nell’omonimo video)…..un esperimento davvero interessante e riuscito e come sempre solare ,ma anche all’insegna della ricerca sonora senza pregiudizi o barriere di sorta.
Oltre a questi pezzi,vogliamo però citare anche gli altri brani/video presenti su youtube e che non appaiono su soundcloud:”Check your frequency”è come dicevamo la mitica”soundtrack remix”di “Tremors”ed è un brano che non sfigurerebbe anche in colonne sonore di film horror/fantascientifici,con la sua andatura alla Nine Inch Nails/Ministry,tra battiti electro e lampi di sound abrasivo,vicino all’industrial metal.
“We don’t care what people say” è un brano assolutamente ballabile,che campiona”Sister act”(simpaticissimo anche il video”remixato”ed ispirato al film)su un tappeto sonoro ricco di groove;l’elettronica che fa muovere il culo è al centro dell’attenzione non solo qua,ma anche su”Goddamn mescaline”,ispirata a”Paura e delirio a las vegas”(e l’incrocio tra synth spaziali e riff funkeggianti/rock ha il suo apice proprio in questo brano).
Dunque,il progetto dei Why you,bob?è davvero interessante e son sicuro che farà proseliti;anche perchè,è in grado di coniugare diversi tipi di pubblico.
Difatti l’originalità della loro proposta audiovisiva metterà sicuramente d’accordo i cultori di varie”tendenze musicali”(oltre agli appassionati di cinema!);il tutto condito dalla voglia di divertire e divertirsi,coniugata ad una verve “sperimentale”e a dei brani dalla struttura estremamente catchy che possono sia fare la gioia del rocker dalla mentalità aperta,che il fan delle discoteche meno ottuse(e,quindi-possiamo dirlo-i fan dell”Intelligent Dance Music”o IDM che dir si voglia),otre agli”alternativi”sempre alla ricerca di un sound innovativo,originale ed al passo coi tempi.
Un combo con l’intento di stupire e che suscita sicuramente curiosità ed interesse riuscendoci:sono assolutamente certo che ne sentiremo ancora parlare…..e poi è impossibile non rimanere contagiati dalla loro frizzante gioia di vivere e dalla loro particolare proposta sonora…che ci crediate o no,la musica moderna passa anche di qua,e questo gruppo sarà sicuramente all’erta anche in futuro nell’evoluzione di un certo tipo di sound….
Per tutti quelli che non hanno paura di ascoltare una musica nuova e ardita,Why you,bob?:un nome da tenere d’occhio(ed in questo caso davvero in tutti i sensi,la definizione non è certo scelta a caso!).
