Recensione di Cecil T.
Michele Guberti e Alessandro Berto producono, per la Nmiq Records, Only Ghost, primo album dei NI NA (New Idea No Artist), duo elettronico formato da Giacomo Tebaldi e Luca Rizzo.
Synth, suoni campionati e voci distorte sono i mezzi attraverso i quali la coppia ferrarese compone le dieci tracce contenute nell’album.
Elementi che caratterizzano l’opera sono, compositivamente, un intreccio di linee melodiche sostenute da ostinati insistenti, ritmi armonici volutamente banali, un ricorrente alternarsi dinamico tra crescendo e silenzi e un utilizzo della voce come effetto sonoro.
Protagonista è il suono, vero codice genetico del CD. Qui sono evidenti le influenze della New Wave, soprattutto di Gary Numan e un riutilizzo dei lessemi tipici del post punk in un contesto dance.
L’album inizia con Unp, brano ballabile che ci catapulta nei clubs londinesi. Segue Sand Man, “elettronicamente” più raffinato, con alcuni richiami alla Techno degli anni Novanta e metricamente interessante.
Accattivante è l’intro di Pretty Pride, dalla linea vocale curata e dall’ipnotico obbligato della chitarra. Più “discotecaro” invece Amy, impreziosito dalla seducente voce di Naif Herin; bello il ponte che conduce al ritornello. Meno ballabile è Memory, dalle interessanti sovrapposizioni metriche. La scrittura della linea vocale è più da canzone che da brano dance.
Only Ghost ci riporta in pista, sapiente l’uso dei silenzi e efficaci i crescendo. Submarine è caratterizzato da un ben composto intreccio tra i synth; ricorda, in alcuni passaggi, gli Eiffel 65, pur non condividendone lo spirito, qui più sperimentatore.
Lonely Street, per noi la più riuscita, propone atmosfere notturne, disegnate da una linea di basso ben curata.
Suoni anni ’80 invece per True Romance, che vanta la partecipazione di Clelia Antolini. Il CD si chiude con Cheesecake, un brano dance, con l’aggressività dei synth “spezzata” dal cambio sonoro.
Un album d’esordio in linea con le caratteristiche del genere: molto commerciale, immediato, poco elaborato compositivamente e armonicamente quasi nullo. Ben curato dal punto di vista timbrico, dove il duo da il meglio di sé.
Moderno e dal carattere internazionale non deluderà gli appassionati del genere.
NI NA
ONLY GHOST
Nimiq Records