BRAVI TUTTI “Il carrello dei bolliti”
I Bravi Tutti sono un quartetto proveniente da Piacenza; loro stessi si definiscono “punk rock sociodemenziale”….ed in effetti nella loro musica convivono sonorità tipicamente punk unite a dell’ironia intelligente (e perfino pungente).
Questo nuovo EP della band conferma l’attitudine divertente e divertita dei nostri:dopo una breve intro,siamo subito travolti dall’energia di “Vita Top”, un brano solare e frizzante dalla velocità iniziale quasi hardcore (ma nei cori vengono citati perfino i Beach Boys),che conferma la spensieratezza della band con un ritornello accattivante ( “perché non torna Vasco?/ La pioggia ha rotto il cazzo / voglio l’estate adesso / ma che vita Top”).
La lingua dei Bravi Tutti è tagliente e allegramente velenosa, ed ecco arrivare “Massone”; le liriche,manco a dirlo, sono sarcastiche, tese a massacrare luoghi comuni tipici italiani (“Da grande voglio fare il massone/fare un rito d’iniziazione/per una società segreta (….) cospiriamo allegramente bevendo un thè/so che sarà divertente fare riti pagani perchè/a quel tipo di feste sai quanta fica c’è”) e sempre a tempo di puro punk rock.
Anche “Lasagna” è pungente (una critica al feroce consumismo al grido di: “Buchiamo la montagna / devo esportare la lasagna / che importa la vallata / meglio la pizza riscaldata”) e nel finale tornano richiami hardcore; divertente anche la successiva “Senatore”, una descrizione di una cena interrotta da un fastidioso politico che fuma troppo creando fastidio.
“Wc nazi” chiude l’EP sempre con il sorriso sulle labbra e con un argomento insolito (l’incontro con una vicina apparentemente sensuale,che poi si rivela una nazista!): i Bravi Tutti confermano la loro qualità di scrittura mescolando velocità e melodia, e rivelando perfino qualche influenza reggae/alternative nel finale.
Ma prima della fine c’è spazio anche per una ghost track acustica,che svela un lato musicalmente diverso del gruppo,ma non meno accattivante (sempre taglienti le parole :”suono più lento/e non me ne pento/prima andavo veloce come i treni ai tempi del duce”),in realtà una sorta di demo registrato in diretta in sala prove (con tanto di chiacchiere scherzose tra i componenti).
Bravi,dunque,questi Bravi Tutti:la loro specialità sta nel scrivere pezzi veramente catchy,che si ficcano subito in testa per non uscirne più,con quella tipica ironia sovversiva che non guasta mai;inoltre il sound è davvero fresco e vigoroso,puro punk rock senza fronzoli,ma curato a livello di arrangiamenti….Insomma,semplice ma gustoso.
Questi ragazzi faranno ancora parlare di sé,statene certi;nel frattempo ascoltate la loro divertente musica!